La pala di Bernardo Canigiani, il Gramolato (accademico fondatore dal 1582), ha come motto “Tanto più crebbe in lui forza e valore” (Ariosto, Furioso, 30.76) e raffigura una forma di pasta di pane sotto la gramola.
La raffigurazione della pala descrive con precisione (si noti il pernio con la zeppa) una gramola a mano, strumento manuale che serve a rendere omogeneo l’impasto di farina, metafora del lavoro da fare sulla lingua per renderla pura.