Lionardo Salviati, l’Infarinato, era già membro attivo dell’Accademia Fiorentina ed esperto di questioni filologiche e linguistiche, trasformò la Brigata dei Crusconi, cui era stato aggregato nel 1582, in Accademia della Crusca. Dopo la sua morte, gli accademici ispirarono la loro attività al suo insegnamento e ai suoi progetti: la grande impresa del Vocabolario, avviata nel 1590, ne è la testimonianza più significativa.
La pala raffigura un riccio che grufola nella farina.