Vagliato

Battista Guarini

La pala di Battista Guarini, il Vagliato (accademico dal 1586), ha motto “Vagliato vaglio” e raffigura un vaglio che ripulisce il grano.

L’impresa è affine per soggetto a quella del Diloppato. La forma del vaglio è tuttavia in questo caso più complessa. L’attrezzo è collocato in una struttura architettonica che si apre, tramite un finestrone, su un paesaggio collinoso, in un contesto di linee spezzate offerte da sostegni, dalle corde del vaglio, dai muri e dai rigidi e mossi cartigli. La complessità compositiva della pala, dove viene chiaramente enfatizzato il significato simbolico, ben si addice a un letterato della statura del Guarini.