Agghiacciato

Pietro Segni

La pala di Pietro Segni, l’Agghiacciato (accademico dal 1588), ha motto “En ritardar s’avanza” (mons. Giovanni della Casa, Sonetto 9) e raffigura un campo seminato ricoperto di neve.

Il soggetto si ricollega alla convinzione, diffusa tra gli agricoltori, ed effettivamente rispondente all’esperienza dell’agronomia, che la neve, impedendo i danni delle gelate, protegge il grano germinato. Tale convinzione trova, a livello popolare, chiara rispondenza in proverbi diffusi da tempo immemorabile, in Toscana e fuori.

Tuttavia il motto tradisce il riferimento dotto e acculturato con cui viene accolto il simbolo, che si qualifica come un “festina lente”, assai diffuso, a partire dagli inizi del Cinquecento, e particolarmente a Firenze nella seconda metà secolo. Fu, tra l’altro, e con diversa referenza iconografica (l’albero piantato nella barca), una delle imprese di Cosimo I.