La pala di Bernardino Capponi, il Duro (accademico dal 1588), ha motto "Mai non spiace" (Petrarca, Canzoniere 99.3) e raffigura una pagnotta di pane duro.
La pala fa parte del gruppo dipinto per integrazione delle imprese mancanti nel terzo decennio dell'Ottocento. Anche una certa sommarietà nella stesura pittorica, dalle pennellate fini e lente, ma non minuziose, conferma questa ipotesi. In ogni caso il riferimento iconografico è fedele, e può darsi che si tratti di una copia di altra pala ormai troppo compromessa per essere restaurata.
L'impresa denota, ancora una volta, l'atteggiamento degli accademici nei confronti dell'ambiente contadino: la lode “moralistica” del pane “che mai non spiace” anche se “duro”, si riferisce a situazioni che non trovano certo corrispondenza negli usi alimentari delle classi agiate.