Abbellito

Jacopo Giraldi

La pala di Iacopo Giraldi, l’Abbellito (accademico dal 1594), ha motto "Quinci vien l'allegrezza ond'io fiammeggio" (Giovanni Della Casa, Sonetto, 38) e raffigura una collana d'oro immersa in un piatto pieno di crusca.

La pala propone l'uso della crusca come mezzo per lucidare i metalli. La datazione all'ultimo quinquennio del Cinquecento risulta confermata, per quanto si può ancora rilevare, dalla foggia della collana a barbazzale e dall'andamento delle estremità fiammeggianti dei cartigli.