Smunto

Simone Berti

La pala di Simone Berti, lo Smunto (accademico dal 1608), ha motto “A disbramarsi” (Dante, Purgatorio, XXXII.2) e raffigura una volpe che rode una bugnola piena di grano.

La derivazione letteraria del soggetto raffigurato (Orazio, Epistolae, I, 7, 29 segg.) indica, ancora una volta, la matrice classica di molti degli animali presenti nelle pale. L’evento raffigurato è tuttavia denotato in senso realistico, come appare evidente dall’immagine dell’animale famelico e dalla forma della bugnola, questa volta di diversa tipologia, rispetto a quella raffigurata nella pala del Riposto.

A questa impresa allude il Buonmattei con espressa intenzione polemica nei confronti dell’accademico professore: «Da far venire gli stranguglioni […] alle volpi smunte affamate» (“Risposta”, cit., p. 227). Nel fregio della pala, dov’è il motto, si può ancora leggere un precedente motto, malamente cancellato, che dice: “Con aspra vita sua salute tenta ” (Petrarca, Canzoniere, 236.11: “ch’ogni aspra via per sua salute tenta”).