La pala di Ludwig Von Anhalt, l'Acceso (accademico dal 21 luglio 1600), ha motto "Fecemi ardendo pensar mia salute" (Petrarca, Canzoniere, 289.11) e raffigura delle stoppie che ardono.
L'uso di bruciare le stoppie col duplice scopo di liberare il terreno e di provvedere a una leggera concimazione, già attestato dagli scriptores rei rusticae, è tuttora vivo nelle campagne toscane.
Nel 1605 Bastiano de' Rossi, l'Inferigno, dedicò al principe della casa Anhalt-Koenthen l'edizione da lui corretta del "Trattato dell'Agricoltura" di Piero de' Crescenzi. Nella dedica si legge: «lo dedico … al Principe non pur favoreggiatore dell'idioma fiorentino, ma intendentissimo di esso, e che non solo regolatamente e graziosamente lo scrive, ma in guisa lo favella e pronunzia…» e in merito all'Accademia: «poiché quando Ella dimorò in Firenze, non indegno di voler esser descritta nella Accademia, e con tanto ardore, e fervore si mise, insieme con esso loro [accademici], a seguitar quegli esercizi accademici, a' quali si dava opera tutto giorno, che si può quasi dire che da quell'ardore, e fervore, Ella volesse in quella Accademia, esser cognominata l'Acceso».