La pala di Francesco Capponi, il Viperato (accademico dal 1626), ha motto “Raddoppia all'alta impresa il mio valore” (Petrarca, Canzoniere, 5.6) e raffigura un cappone che mangia un pastone misto di grano cotto e pezzi di vipera.
L’impresa allude al cognome dell’accademico e raffigura il volatile denotandone gli aspetti comportamentali tipici.