La pala di Vincenzio Giraldi, il Posato (accademico dal 1626), ha motto “Secondo lei convien mi regga, e pieghi” (Petrarca, Canzoniere, 286.12) e raffigura un uccello che si posa sopra una spiga di grano che si piega per l'eccessivo peso.
Le qualità stilistiche del dipinto emergono, nonostante la patina oscura dei pigmenti e le ridipinture; il soggetto, più volte ricorrente, della pianta di grano, viene qui intellettualisticamente complicato da un uccello che vi si posa (immagine suggerita dal verso petrarchesco del motto) e dall’ondulato cartiglio che si arrotola e si svolge intorno alle spighe.