La pala di Giovanni Guidacci, il Digiuno (accademico dal 1650), ha motto “Più oltre non chiede” (Dante, Paradiso, XVI.102) e raffigura un uccello in gabbia che mangia della pasta.
Il manoscritto S precisa che l’uccello in gabbia è un tordo, e l’indicazione sembra congruente col particolare piumaggio del petto, limitatamente a quanto è ancora possibile distinguere.