La pala di Tommaso Bonaventuri, l'Aspro (accademico dal 1701), ha motto "Dolce alla fine e nel principio acerba" e raffigura una sorba posta a maturare sulla paglia, riproponendo l'uso molto diffuso di mettere la frutta sulla paglia a finire di maturare.
L'impresa ripropone l'uso, molto diffuso e consacrato anche dai proverbi di derivazione popolare, di far maturare la frutta sulla paglia. Il motivo si riscontra anche in altre pale (Conservato e Lazzo).