La pala di Ridolfo Paganelli, il Confortato (accademico dal 1761), ha motto "Col prezioso corpo che l'avviva" (Dante, Paradiso, canto II, v. 140) e raffigura una tazza di cioccolata in cui vengono inzuppati crostini di pane.
La tipologia della tazza non sembra appartenere alla produzione toscana; piuttosto appare simile agli oggetti prodotti dalla manifattura Ferniani di Faenza, intorno agli anni 1760. Sugli effetti benefici della cioccolata si ricorda soltanto un passo di N. Lemery, “Dizionario overo Trattato universale delle droghe semplici”, p. 90: «La cioccolata in qualunque maniera sia presa è un buon ristorante, proprio per rimettere le forze abbattute e per far del vigore».