Fortunato

Francesco Forzoni Accolti

La pala di Francesco Accolti Forzoni, il Fortunato (accademico dal 1704), ha motto "Né di gloria fia povera né d'oro" (Tasso, Canto 20, st. 141) e raffigura un monticello di crusca, che si fa per il gioco di cruscherella, entro il quale si intravedono monete d'oro e d'argento.

Il gioco della cruscherella, secondo il "Grande Dizionario della Lingua Italiana" di Salvatore Battaglia, è un «gioco infantile consistente nel ricercare monete nascoste in monticelli di crusca assegnati a sorte».