La pala di Leonardo Del Riccio, il Divagato (accademico dal 1721), ha motto “Perché non corra che virtù nol guidi” (Dante, Inferno, XXVI.22) e raffigura una vite cui sono stati legati i tralci con fili di paglia.
La pala è sicuramente frutto dell’integrazione della serie, avvenuta nel terzo decennio del XIX secolo. Non essendo possibili riscontri iconografici, non si può affermare se questa pala sia ricostruzione di un esemplare ormai troppo deteriorato, ovvero sia stata inventata ex novo, sulla base della descrizione dell’impresa.